martedì 3 maggio 2011

1x02 - Freaks! The Series

Provate a prendere Misfits, shakeratelo con Heroes e mettetici un pizzico di umorismo nostrano ed otterrete Freaks! The Series.

Stiamo parlando di un coraggioso progetto tutto italiano nato dalle menti di cinque YouTubers famosi nello stivale (tra cui spiccano Willwosh, Nonapritequestotubo e Canesecco) e con la passione per la recitazione. Perché non mettere a frutto questa passione e unirsi tutti insieme, in una web-series che catturi quell'atmosfera e mostri qualcosa di differente a dispetto di cui il panorama delle fiction italiane ci ha abituato?

"Freaks! The Series, narra le avventure di cinque ragazzi romani, fino a poco tempo prima sconosciuti, che scoprono soffrire di un blackout riguardo quanto accaduto nei precedenti quattro mesi della loro vita e del percorso che li ha portati a conoscersi, risvegliare delle abilità tutt'altro che ordinarie e catturare l'interesse di una misteriosa figura."

La serie non si fa mancare proprio niente: un linguaggio giovanile e alla mano, senza uno slang volgare ma allo stesso tempo immediato e comunicativo, una buona regia dinamica e con una degna fotografia. Molto buona anche la recitazione e numerose le webstar coinvolte nel progetto che di settimana in settimana si guadagna sempre più consensi, nuove adesioni ed una sceneggiatura accattivante. Brilla di originalità? No. Capolavoro assoluto? Senz'altro, no. Ma Freaks! ha più di un valido motivo per essere seguita: una colonna sonora internazionale, una regia ed un approccio alla storia tutt'altro che sbrigativo e scontato, una caratterizzazione piena di effetti speciali e trovate innovative a dispetto di quelle a cui il bel paese ci ha abituati.


Inutile dirvi che se siete abituati a I Cesaroni e Distretto di Polizia, il prodotto potrebbe farvi storcere un po' il naso, però se date una possibilità ad una serie che saprà rapirvi e coinvolgervi poco per volta tra misteri, seduzione, azione, introspezione e risate, potrete cogliere il meglio che l'Italia giovane ha da offrire per il futuro della recitazione (speriamo) sui nostri piccoli schermi. Se a ciò aggiungete che la serie è completamente autoprodotta, gratuita e reperibile quanto volete su YouTube, che altri motivi vi servono per correre a vederla?

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